Un’indagine ha portato alla segnalazione alla Corte dei Conti di un danno erariale di 90 milioni di euro a carico della Fondazione ‘Tommaso Campanella’, che gestisce il polo oncologico di Germaneto, a Catanzaro.Doveva essere un centro di eccellenza per la cura e lo studio dei tumori, ma in realtà per queste attività veniva spesa appena la metà dei fondi destinati. Inoltre la vera e propria ricerca scientifica in materia oncologica, che avrebbe dovuto costituire la peculiarità dell’ente, è risultata “per qualità e misura trascurabile, aleatoria e minimale rispetto al complesso delle prestazioni fornite dalla fondazione”.Di contro quindi la rendicontazione contabile, hanno detto gli investigatori della Guardia di Finanza, è sempre risultata il doppio del valore delle prestazioni sanitarie effettivamente somministrate.Dagli accertamenti svolti dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Catanzaro è emersa la responsabilità di sei dirigenti generali del Dipartimento della Salute della regione Calabria che si sono alternati dal 2005 a oggi.
Sono stati questi soggetti ad aver autorizzato l’erogazione dei finanziamenti pubblici alla Fondazione ‘Campanella’. I provvedimenti, hanno rilevato i finanzieri, sono stati deliberati all’unanimità dalle diverse giunte regionali succedutesi negli anni di riferimento dell’inchiesta.
In conclusione, per fortuna esistono delle associazioni o fondazioni che agiscono e si comportano diversamente e i fondi sono realmente e totalmente destinati a chi si occupa della ricerca sul Cancro.
Speriamo che anche il nostro Governo Italiano,prima o poi, si decida e sostenere veramente la ricerca sotto tutti gli aspetti, perchè è importante per noi e per i nostri figli, immaginare un futuro diverso . La ricerca è il futuro!
De Martino Luca
E’ assurdo “giocare” su queste cose..che sono alla base dell’essere civile…purtroppo ce ne sono tanti ignoranti in giro…
Ormai le organizzazioni di cui ci si puo fidare sono pochissime e non molto note.. La cosa veramente orribile di questa nostra società e il lucro, in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo, sulla salute delle persone.